Equo compenso per i professionisti atteso al Senato
Parametri da aggiornare ogni due anni e nullità della pattuizione di compensi inferiori
Il disegno di legge sull’equo compenso, dopo essere stato approvato alla Camera, all’unanimità, nella seduta del 25 gennaio scorso, continuerà ora il suo iter in Senato.
La proposta si inserisce nel filone di riforme inaugurato con l’introduzione, ad opera dell’art. 19-quaterdecies del DL 148/2017 convertito, del diritto dell’avvocato ad un equo compenso e volto a riportare la determinazione dei compensi nell’alveo del principio, sancito dall’art. 36 della Costituzione, in base al quale la retribuzione deve essere proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto.
Il disegno di legge amplia la portata delle disposizioni in materia di equo compenso già previste – che saranno abrogate dopo l’entrata in vigore della legge – ed è destinato ad ...