Le opzioni contabili per l’assegnazione modificano il beneficio ACE
Da valutare, in particolare, la norma di riversamento dell’agevolazione fruita con coefficiente del 15%
Il trattamento contabile dell’assegnazione, ininfluente ai fini della quantificazione delle agevolazioni per la società e per i soci, è suscettibile di determinare conseguenze significative sulla determinazione dell’ACE e deve essere attentamente valutato in sede di pianificazione dell’operazione.
Se, ad esempio, un immobile è iscritto in bilancio a 50.000 euro e ha un valore catastale di 150.000 euro e un valore normale di 200.000 euro, l’assunzione del valore catastale per la fiscalità della società e dei soci determina:
- in capo alla società, un imponibile assoggettato all’imposta sostitutiva dell’8% di 100.000 euro (150.000 - 50.000);
- in capo al socio, assumendo ad esempio che la società sia una srl e che l’assegnazione avvenga con annullamento ...