Costi e incertezze consigliano un’alternativa alla cessione dei bonus edilizi
Si può valutare il ricorso al finanziamento SACE oppure la cessione della rata immediatamente compensabile a soggetti non intermediari
Il DL 11/2023 ha bloccato la cessione dei crediti da bonus edilizi per le nuove operazioni, dando al contempo qualche spiraglio per i crediti pregressi (si vedano “Stop a cessioni e sconto con clausola di salvaguardia” e “Nessun rischio per chi acquista i bonus edilizi con i documenti prescritti” del 18 febbraio 2023).
I tempi strettissimi suggeriscono agli operatori del settore una attenta valutazione anche delle possibili alternative rispetto alla vendita agli operatori finanziari anche perché rispetto al passato i prezzi di cessione dei bonus sono sensibilmente scesi. Al di fuori del canale bancario (oggi pressoché chiuso) si parla infatti di un prezzo di cessione intorno a “85 su 110 di nominale” al quale corrisponde, ipotizzando un incasso di 85 in data
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