Reati societari di ostacolo alla vigilanza con più fattispecie
Sono previsti sia reati di condotta che di evento
La sentenza n. 9623/2023 della Cassazione analizza i reati societari disegnati dall’art. 2638 c.c., uniti sotto la definizione di “ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza”.
Si osserva, in primo luogo, come il citato articolo costituisca una disposizione a più fattispecie, che contempla reati a sé stanti, sottoposti ad una pena autonoma seppure identica (al riguardo si parla di “norme miste cumulative”).
Il comma 1 dell’art. 2638 c.c. punisce la condotta degli esponenti aziendali che, allo specifico fine di intralciare lo svolgimento delle funzioni tipiche di vigilanza, espongano fatti materiali non conformi al vero nelle comunicazioni che hanno l’obbligo di fornire ex lege, ovvero occultino, con l’impiego ...
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