Semplificazione a metà per il Registro delle attività sportive dilettantistiche
La suddivisione di competenze tra CONI e Dipartimento dello sport è ancora poco chiara
L’applicazione della disciplina di favore riservata alle associazioni sportive dilettantistiche, anche e soprattutto per quanto attiene ai profili tributari, è legata alla presenza di due condizioni:
- il riconoscimento ai fini sportivi dell’attività svolta;
- la certificazione dell’effettiva natura dilettantistica.
Nell’assetto precedente alla riforma dello sport, tali attività erano prerogativa del CONI, in quanto unico organismo certificatore dell’esercizio effettivo dell’attività sportiva dilettantistica, secondo quanto previsto dall’art. 7 del DL 136/2004, oggi abrogato.
A tal fine, con la delibera CONI 1288/2004 veniva istituito il Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche, tenuto dal CONI.
Con la medesima delibera il ...
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