Accertamento anticipato nullo anche senza violazione del contraddittorio
I 60 giorni sono necessari per elaborare la migliore strategia difensiva
Con l’ordinanza n. 21517/2023 la Cassazione ha ribadito che è nullo l’atto di accertamento emesso prima del decorso del termine di 60 giorni dalla consegna del PVC previsto dall’art. 12 comma 7 della L. 212/2000, salvo ricorrano specifiche ragioni di urgenza.
Si tratta di un termine introdotto dal legislatore per concedere al contribuente il periodo necessario affinché egli possa analizzare quanto emerso nel corso della verifica fiscale e individuare la migliore strategia difensiva.
Per tale ragione non può essere “sostituito” dalla concessione di termini “equipollenti” riconosciuti al soggetto sottoposto a verifica durante il controllo affinché egli possa esporre le proprie difese.
Nel caso deciso, la contribuente eccepiva la nullità degli atti di accertamento ...
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