Sui crediti di carbonio serve chiarezza per la prova dell’inerenza del costo
Il carbon farming è un’opportunità per il mondo agricolo a patto che sia chiaro il trattamento fiscale del costo sostenuto per l’acquisto
C’è grande fermento nel mondo dell’agricoltura in relazione all’opportunità che si manifesta all’orizzonte con riferimento all’attività di carbon farming. Buona parte di questo “entusiasmo” è dovuto alla previsione contenuta nel Ddl. delega per la riforma fiscale, che ieri ha ottenuto il via libera definitivo della Camera, e “dall’imminente” istituzione del registro pubblico dei crediti di carbonio su base volontaria.
Relativamente al primo aspetto, il Ddl. delega contiene un riferimento chiaro e diretto alla possibilità di ricomprendere all’interno dell’ambito agricolo tale attività. Tralasciando quella che sarà la modalità con la quale verrà realizzata l’“imposizione semplificata” prevista dalla delega, ...