Esercizio abusivo della professione per l’esperto contabile radiato dall’albo
Integra il reato il compimento di atti con modalità tali da creare le oggettive apparenze di un’attività professionale svolta da soggetto abilitato
Commette il reato di esercizio abusivo della professione chi svolge attività tali da dare l’apparenza dell’attività professionale svolta dall’esperto contabile regolarmente abilitato.
Così la Corte di Cassazione conferma, nella sentenza n. 46703 depositata ieri, la condanna per truffa aggravata e esercizio abusivo della professione nei confronti di un soggetto radiato dall’albo che aveva proseguito l’attività e aveva indebitamente trattenuto somme versate da un cliente ai fini del pagamento di debiti tributari e previdenziali.
L’art. 348 c.p. punisce, infatti, chiunque abusivamente eserciti una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa da 103 a 516 euro. Il bene giuridico tutelato ...