Distribuzioni da posticipare al 2024 per la massimizzazione dell’ACE
Attenzione particolare agli obblighi di riversamento della «super ACE» e ai versamenti infragruppo
Profilandosi, dal 2024, l’abrogazione dell’ACE, le imprese sono tenute nell’ultimo mese dell’anno a programmare in modo quanto più possibile oculato eventuali modifiche nella composizione del patrimonio netto tali da non deprimere ulteriormente il beneficio fiscale.
Si prevede, in particolare, che l’agevolazione cessi di esistere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023, ma che in ogni caso le eccedenze non sfruttate rilevate per il periodo d’imposta in corso a tale data possano essere utilizzate nei periodi d’imposta successivi, senza limitazioni di carattere temporale.
La prima indicazione, semplicemente da ribadire, è quella per cui l’agevolazione esplica pienamente i propri effetti per il 2023. Tutti gli incrementi ...