Dalla riforma molte conferme per le sanzioni contestate alla società
Solo la persona giuridica risponde delle sanzioni, anche nel caso di enti senza personalità giuridica
Non sempre la sanzione amministrativa viene irrogata nei confronti di colui che materialmente ha posto in essere la violazione. Tale circostanza può verificarsi, a determinate condizioni, nel caso in cui la violazione venga commessa nell’ambito di una società o di un ente.
Occorre innanzitutto distinguere fra società di persone e società di capitali.
Nelle società di persone, anche in virtù del principio di trasparenza, i soci rispondono di norma per le violazioni tributarie commesse dalla società. Si deve fare riferimento, in questi casi, sia ai tributi imputati per trasparenza ex art. 5 del TUIR sia, in special modo, a quelli propri della società ex art. 2291 c.c.
Sull’altro versante, quello delle società di capitali, occorre richiamare quanto prevede l’art. 7 del DL 269/2003,
