Forniti i valori del campo «codice identificativo» per i codici da «5155» a «5172» per versare il PREU
Con la ris. n. 71 pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni sulla compilazione del campo “codice identificativo” per i codici tributo per il versamento, mediante il modello F24 Accise, del prelievo erariale unico di cui all’art. 39 commi 13 e 13-bis del DL 269/2003.
L’Amministrazione finanziaria ricorda che con la ris. n. 239/2007 sono stati istituiti, tra l’altro, i citati codici tributo.
L’Agenzia delle Dogane e dei monopoli – Direzione Giochi ha chiesto, per i codici tributo da “5155” a “5172”, la compilazione a cura dei concessionari del campo “codice identificativo” del modello F24 Sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”.
In sede di compilazione del modello “F24 Accise”, i suddetti codici tributo sono esposti nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
- nel campo “ente”, la lettera “M”;
- nel campo “codice identificativo”, il valore “000001” per i versamenti relativi agli apparecchi di cui all’art. 110 comma 6 lett. a) del TULPS (AWP), ovvero il valore “000002” per i versamenti relativi agli apparecchi di cui all’art. 110 comma 6 lett. b) del TULPS (VLT);
- nel campo “provincia”, la provincia di versamento;
- nel campo “mese”, il valore 01, 02 ,03 ,04, a seconda che si tratti del primo, secondo, terzo acconto o del versamento a saldo del periodo contabile bimestrale individuato da ciascuno dei predetti codici. Per i codici 5161 e 5168 non dovrà essere indicato alcun valore;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno di riferimento per il quale si effettua il pagamento, nel formato “AAAA”.
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