ACCEDI
Giovedì, 3 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Cautele in tema di errori sull’IBAN per il contributo a fondo perduto

Chi ha avuto una istanza scartata in precedenza ha il rimedio dell’autotutela

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 21 novembre 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri, 20 novembre 2020, il provvedimento n. 358844, che permette ai contribuenti l’invio delle istanze per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 del DL 137/2020 (DL Ristori) e all’art. 2 del DL 149/2020 (DL Ristori-bis).

Tale provvedimento riguarda i contribuenti aventi diritto che non avevano presentato l’istanza al precedente contributo previsto dal DL Rilancio (es. i soggetti con ricavi o compensi 2019 superiori a 5 milioni di euro).
In occasione di ciò, è stata anche pubblicata apposita Guida per i contribuenti.
Alla pagina 7, vi è un’interessante affermazione riguardo a potenziali errori nel codice IBAN.

Viena infatti sostenuto: “successivamente all’emissione del mandato di pagamento ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU