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FISCO

Il termine dei 150 giorni vale anche per chiedere la dilazione

Se si fa domanda entro questo termine, non decorrono interessi di mora

/ Carlo NOCERA

Sabato, 23 ottobre 2021

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L’art. 2 del DL 146/2021, il decreto fiscale collegato alla manovra per il 2022, prevede tra le altre disposizioni in materia di riscossione anche quella dell’estensione del termine di pagamento per le cartelle di pagamento oggetto di notifica nel periodo tra il 1° settembre scorso e il prossimo 31 dicembre.

Segnatamente, l’art. 2 del provvedimento dispone che il termine per l’adempimento dell’obbligo risultante dal ruolo è fissato, ai fini di cui agli artt. 30 e 50, comma 1 del DPR n. 602/1973, in centocinquanta giorni.
In sostanza, la norma oltre a spostare in avanti il termine per l’eventuale adempimento del contribuente, per lo stesso periodo di 150 giorni, sterilizza la decorrenza degli interessi di mora e procede al differimento del termine per l’inizio

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