Oggi è diventato più facile uscire dalle spa non quotate
Il Caso Assonime n. 3/2024 analizza le tecniche di disinvestimento di cui recentemente si è riconosciuta la legittimità
Il Caso Assonime n. 3/2024, pubblicato ieri, analizza le figure del recesso “consensuale” e “ad nutum” nel contesto delle spa non quotate.
La prima si risolve nella possibilità di consentire al socio l’uscita dalla società attraverso il consenso unanime di tutti gli altri soci; ciò nonostante l’assenza di una clausola statutaria che disciplini la questione.
La seconda, invece, si realizza attraverso una clausola statutaria che – nelle spa contratte a tempo determinato che non facciano ricorso al mercato del capitale di rischio – attribuisca al socio il diritto di recesso dietro semplice manifestazione dell’intento di uscire dalla società.
In entrambi i casi risulta favorita la possibilità di uscita dei soci in assenza di una causa giustificativa predeterminata, ...
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