Per parrucchieri ed estetisti 183 euro di aumenti retributivi medi nel prossimo triennio
Tra giugno e luglio 80 euro di una tantum, ridotti a 56 per gli apprendisti
Con Accordo sottoscritto lo scorso 20 maggio, le rappresentanze datoriali Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai e le Organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno rinnovato la disciplina applicabile al personale delle imprese di acconciatura, estetica, tricologia non curativa, tatuaggio, piercing e centri benessere, scaduta il 31 dicembre 2022. La nuova disciplina è valida dal 1° dicembre 2023 e scadrà il 31 dicembre 2026.
In primo luogo si segnala l’incremento dei minimi retributivi, la cui prima decorrenza è stata prevista al 1° maggio 2024 e le successive per gennaio 2025, gennaio 2026 e ottobre 2026. L’Accordo si è limitato a fornire gli incrementi relativi al livello 3, pari a 183 euro complessivi, così distribuiti: 70 euro dal corrente periodo
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