Variazione IVA nelle procedure come anticipo del credito
Possibile il recupero della parte non pagata, quantificata solo con la chiusura della procedura
Il CNDCEC e la FNC, con il documento pubblicato ieri, hanno esaminato la disciplina delle variazioni IVA nelle procedure concorsuali ex art. 26 del DPR 633/72, modificato dall’art. 18 del DL 73/2021 e relativo alle procedure avviate dal 26 maggio 2021. La principale novità consiste nell’anticipazione dei termini per il recupero, da parte del cedente o prestatore, dell’IVA non pagata dal cessionario o committente sottoposto a una procedura concorsuale.
Il cedente o prestatore, infatti, ha la facoltà di operare la variazione dalla data in cui il cessionario o committente è “assoggettato” a una procedura, senza dovere attendere – come imponeva la disciplina previgente – la sua conclusione e il riscontro dell’“infruttuosità”. La variazione, in ogni ...
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