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PROFESSIONI

Inderogabili i valori minimi dei parametri per i compensi professionali

La Cassazione si è espressa sui compensi dovuti a un avvocato in relazione al giudizio di opposizione avverso cartelle esattoriali emesse da varie P.A.

/ REDAZIONE

Giovedì, 27 giugno 2024

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La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 17613 depositata ieri, 26 giugno 2024, con riguardo ai compensi dovuti a un avvocato in relazione al giudizio di opposizione avverso cartelle esattoriali emesse da varie Pubbliche Amministrazioni, ha stabilito che, salvo diversa convenzione tra le parti adottata nel rispetto dell’art. 3 della L. 49/2023 (in materia di equo compenso), ove la liquidazione dei compensi professionali e delle spese di lite avvenga in base ai parametri di cui al DM 55/2014 (regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense), così come modificato dal DM 37/2018, non è consentito al giudice di scendere al di sotto degli inderogabili valori minimi, predeterminati da tale decreto e aggiornati a cadenza periodica ...

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