Gli indici di anomalia riducono la discrezionalità nelle SOS
Le valutazioni conseguenti devono essere impersonali, prescindendo dalle conoscenze personali
La Cassazione, nell’ordinanza n. 24396, depositata ieri, ha stabilito che i versamenti in denaro contante (singolarmente di importo non specificato ma complessivamente significativo) effettuati dai soci di una società immobiliare sul relativo conto corrente per finanziare un’operazione di leasing immobiliare (o meglio, per effettuare l’anticipo sul prezzo di acquisto al promittente venditore di un immobile) e poi restituiti a seguito dell’erogazione del prezzo totale di vendita da parte della società di leasing, che acquistava l’immobile al fine di concederlo in leasing alla società immobiliare, avrebbero dovuto costituire l’oggetto di una segnalazione di operazione sospetta di riciclaggio all’autorità competente da parte del responsabile della filiale.
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