Mancate comunicazioni per il bonus 4.0 sanabili con remissione in bonis
Dovrebbero essere presentate entro il 31 ottobre, con sanzione di 250 euro ciascuna
In merito alle comunicazioni obbligatorie per l’utilizzo dei crediti d’imposta 4.0, un aspetto controverso, sul quale l’Agenzia delle Entrate non ha fornito indicazioni, riguarda la possibilità di avvalersi della remissione in bonis in caso di mancata presentazione delle comunicazioni richieste.
L’art. 6 del DL 39/2024 ha previsto la presentazione di specifiche comunicazioni “ai fini della fruizione dei crediti d’imposta investimenti in beni strumentali nuovi di cui all’articolo 1, commi da 1057-bis a 1058-ter, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (...)”; ai sensi dell’art. 1 comma 7 del DM 24 aprile 2024, “la trasmissione dei modelli di comunicazione (...) costituisce presupposto per la fruizione dei crediti d’imposta (...)”. ...
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Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
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