Aliquote diversificate per recupero edilizio, sismabonus ed ecobonus
Prorogato anche per il 2025 il bonus mobili
In relazione alla detrazione IRPEF spettante per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (c.d. “bonus casa”) ai sensi dell’art. 16-bis del TUIR, è prevista la rimodulazione dell’aliquota dell’agevolazione, mentre tutte le altre disposizioni rimangono sostanzialmente invariate (si veda il capitolo III del Quaderno n. 177).
L’art. 1 comma 55 della L. 207/2024 (legge di bilancio 2025) stabilisce infatti che per i proprietari (o per i titolari di diritti reali) che adibiscono l’unità ad abitazione principale, la detrazione IRPEF compete con l’aliquota:
- del 50% per le spese sostenute nel 2025, nel limite massimo di spesa di 96.000 euro;
- del 36% per le spese sostenute negli anni 2026 e 2027, nel limite massimo di spesa agevolata pari a 96.000
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