Ammissibile la domanda di usucapione aggiunta all’azione negatoria in corso di causa
La titolarità del bene contestata dal convenuto attrae l’azione di accertamento della proprietà nel perimetro della modificazione consentita
Le Sezioni Unite della Cassazione, nella sentenza n. 11455/2025, si sono espresse nel senso dell’ammissibilità del contegno dell’attore, il quale, dopo aver formulato con l’atto introduttivo del giudizio un’actio negatoria servitutis, a fronte della contestazione del suo diritto di proprietà sollevata dal convenuto nella comparsa di costituzione e risposta, abbia proposto, “in aggiunta” alla domanda iniziale, un’azione di accertamento dell’intervenuto acquisto della proprietà del bene per usucapione, inserendola, però, nella prima memoria ex art. 183 comma 6 c.p.c. (nella versione applicabile ratione temporis alla concreta fattispecie esaminata).
Tale principio è chiaramente riferito alla formulazione dell’art. 183 c.p.c. anteriore alla riforma ...
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