Obbligo di comunicazione patrimoniale e reddituale per i dirigenti
Con un parere del 22 ottobre in materia trasparenza (L. 190/2012 e DLgs. 33/2013), l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), intervenendo sulla richiesta di un istituto nazionale che opera nel settore della sanità, ha precisato che i dirigenti sono tenuti ad assolvere all’obbligo di comunicazione dei dati reddituali e patrimoniali. Il mancato adempimento di tale obbligo può essere considerato inosservanza dei doveri di trasparenza e integrità, con possibile avvio di procedimenti disciplinari da parte dell’amministrazione di appartenenza.
L’obbligo di comunicazione patrimoniale e reddituale – motiva l’ANAC – viene considerato uno strumento interno di controllo e prevenzione, coerente con il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, di cui al DPR 62/2013 nonché dal codice di comportamento adottato dall’ente.
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