Anche i notai dovranno munirsi di firma digitale
Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo in base al quale l’attività notarile potrà essere svolta mediante supporto informatico
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 1° marzo 2010 lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di atto pubblico informatico redatto dal notaio, ai sensi dell’art. 65 della L. 69/2009.
Con il suddetto decreto legislativo l’attività notarile potrà essere svolta con l’utilizzo del supporto informatico, piuttosto che di quello cartaceo.
A tale fine, il notaio, nell’esercizio delle sue funzioni, dovrà munirsi di firma digitale rilasciata dal Consiglio Nazionale del Notariato, che verrà utilizzata per le fasi di formazione, trasmissione e conservazione del documento informatico.
Il supporto cartaceo e quello informatico avranno piena equiparazione, sul piano degli effetti giuridici. Pertanto, potranno essere allegati agli atti cartacei documenti informatici
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
