San Marino: il Parlamento chiede al Governo di chiudere la trattativa con l’Italia
SAN MARINO - Il Consiglio Grande e Generale di San Marino ha dato mandato al Governo di chiedere un incontro al Governo italiano per affrontare i problemi del rapporto tra i due Stati. In particolare, al Governo del Titano si chiede “di concludere la trattativa con l’Italia per raggiungere gli obiettivi specificati attraverso la previsione di un apposito incontro politico fra i due Governi, prioritario rispetto alla successiva azione tecnico-operativa, teso alla definizione di un quadro generale delle relazioni bilaterali che consenta uno sviluppo armonico del sistema economico sammarinese, in grado di accompagnare l’adeguamento del sistema finanziario, al fine di acquisire la conformità per una piena operatività nel mercato europeo nonché di superare definitivamente il contenzioso in materia di residenza fiscale”. Il mandato prosegue chiedendo di “definire le fattispecie applicative per garantire e proteggere gli investimenti, rispetto a comportamenti discriminatori, e di concordare misure a sostegno del sistema in questa fase di transizione”. Con questo ordine del giorno, condiviso da tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione e votato all’unanimità, lo stesso Consiglio Grande e Generale ha concluso il lungo dibattito sul riferimento del Governo riguardante l’adeguamento agli standard internazionali e l’evoluzione del rapporto bilaterale con l’Italia. Lo stesso ordine del giorno contiene un’ampia premessa nella quale si sottolineano, fra l’altro, “la necessità di ricostruire un clima di reciproca fiducia e un rapporto teso a comuni obiettivi di sviluppo”. La Repubblica si dice intenzionata “a definire un nuovo accordo sullo scambio automatico di informazioni in materia finanziaria sul modello europeo, concordando in forma bilaterale le modalità e i contenuti”. (Ansa)
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