Redditometro: bene lo strumento, ma va corretto
Da Nord a Sud, i presidenti degli Ordini territoriali Barbarisi, Iurato, Pezzetta e Werthammer criticano i coefficienti di trasformazione
Piace poco ai commercialisti il “nuovo” redditometro contenuto nella manovra finanziaria. All’indice i “coefficienti di trasformazione” applicati anche alle spese di natura monetaria. Un deciso “no” arriva dal presidente del CNDCEC Claudio Siciliotti, che invita a lasciare i coefficienti di trasformazione solo alle spese presumibili di gestione, mentre per quelle monetarie il monito è di non andare oltre “la chiara e semplice presunzione di 100 euro spesi uguale 100 euro entrati”. Il rischio? Quello di ottenere, secondo il presidente, uno strumento troppo macchinoso, simile per molti versi agli studi di settore e, perciò, privo della sua immediatezza anche agli occhi dei contribuenti.
Un punto, quello dell’astrusità dello strumento, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41