Soggetti residenti controllanti al nodo dell’interpello CFC
I nuovi commi 8-bis e 8-ter del TUIR in materia pongono dubbi sulla sorte dei dividendi distribuiti da società domiciliate in Stati comunitari
Martedì, 15 giugno 2010
L’introduzione dei nuovi commi 8-bis e 8-ter dell’art. 167 del TUIR, pone dei dubbi sulla sorte dei dividendi distribuiti da società domiciliate in Stati comunitari. Come è noto, la tassazione dei dividendi provenienti da società o imprese diverse da quelle ubicate in Stati “black list” è regolata, per le persone fisiche, imprenditori individuali e società di persone, dagli art. 47 e 59, concorrendo alla formazione del reddito complessivo nella misura del 49,72%; per le società e gli enti di cui all’art. 73, si applica l’art. 89, commi 2 e 3, che ne prevede la limitata imponibilità in misura pari al 5%.
Occorre verificare le conseguenze che potrebbero verificarsi nel caso in cui il soggetto residente controllante, ricorrendo congiuntamente le condizioni ...
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