ANCI: i tempi della manovra stringono, sempre più necessario l’incontro con il governo
L’ANCI prosegue la propria battaglia a favore di una sostanziale modifica del DL 78/2010, c.d. manovra correttiva, in fase di conversione in legge. Stamane il presidente dell’Associazione nazionale Comuni italiani, Sergio Chiamparino, ha ribadito la posizione già espressa nei giorni scorsi: “È necessario - ha detto - che il presidente del Consiglio e i ministri interessati convochino al più presto Regioni, Province e Comuni sulla manovra, perché il tempo sta per scadere”.
Già la scorsa settimana, infatti, l’ANCI aveva sollecitato un incontro “tempestivo” con il Premier. Ma i giorni passano e a breve la manovra andrà in aula, senza che sia pervenuta una risposta in merito. Chiamparino imputa il ritardo all’assenza di una “posizione univoca” sulla questione: “Le nostre proposte le abbiamo avanzate - ha ricordato -, ma se il governo non ci convoca immagino non sia per una questione logistica, bensì perché non c’è una posizione univoca su cosa dirci”. (Redazione)
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