ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Basta un comproprietario coltivatore per il beneficio ICI

Secondo la Cassazione, per considerare agricolo il terreno edificabile, basta un comproprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo

/ Arianna ZENI

Venerdì, 9 luglio 2010

x
STAMPA

Un terreno edificabile, intestato a più soggetti, sul quale è effettivamente svolta l’attività agricola da uno dei cointeressati, deve essere considerato agricolo nella sua interezza e l’imposta deve essere commisurata alla natura agricola del terreno.
Lo afferma la Corte di Cassazione nella sentenza 30 giugno 2010 n. 15566.

In relazione ai terreni edificabili, perché il beneficio di cui all’articolo 2 comma 1 lettera b) del DLgs. 504/1992 venga riconosciuto, è sufficiente che uno soltanto dei comproprietari sia agricoltore diretto. Nello specifico, la disposizione in oggetto stabilisce testualmente che “Sono considerati, tuttavia, non fabbricabili i terreni posseduti e condotti dai soggetti indicati nel comma 1 dell’articolo 9, sui quali persiste l’utilizzazione

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU