ACCEDI
Domenica, 6 luglio 2025

FISCO

Deposito IVA «virtuale»: illegittimo il recupero dell’IVA all’importazione

La C.T. Prov. di Torino conferma l’illegittimità della duplicazione d’imposta in relazione ai beni già tassati con l’estrazione dal deposito

/ Marco PEIROLO

Sabato, 10 luglio 2010

x
STAMPA

La sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Torino n. 41/14/10 dell’11 febbraio 2010, ribadendo l’orientamento già sostenuto da una parte della giurisprudenza di merito (es. C.T. Prov. di Torino, 5 gennaio 2010, n. 06/1/10; si veda “Per la sospensione dell’Iva non serve la materiale introduzione nel deposito”, del 23 febbraio 2010), esclude il recupero dell’IVA all’importazione operato dall’Ufficio delle Dogane in relazione ai beni introdotti soltanto “virtualmente” nel deposito IVA.
La pretesa dell’Ufficio, in particolare, è illegittima in quanto vìola il divieto di doppia imposizione, dato che l’imposta è già stata assolta, all’atto dell’estrazione dei beni dal deposito, attraverso la procedura ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU