Nuove CFC all’esame dell’ABI
Secondo l’Associazione, il concetto di costruzione artificiosa non ha trovato ancora un’esplicita formulazione giuridica
Con la circolare della sezione tributaria 30 luglio 2010 n. 18, l’ABI analizza le novità relative alle istanze di interpello presentate al fine di beneficiare della disapplicazione del regime CFC previsto dagli artt. 167 e 168 del TUIR.
La disciplina delle Controlled foreign companies (CFC) stabilisce che, in caso di controllo o di collegamento verso un soggetto residente in un paradiso fiscale, i redditi conseguiti dal soggetto estero sono imputati per trasparenza al soggetto residente partecipante.
Il regime citato non si applica se, mediante interpello ex art. 11 della L. 212/2000, il soggetto residente dimostra, alternativamente, che:
- la società partecipata svolge un’effettiva attività industriale o commerciale, come sua principale attività, nel mercato dello Stato o territorio ...
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