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PROFESSIONI

Norme antiriciclaggio: una deriva iniziata tre anni fa

Annalisa De Vivo, ricercatrice IRDCEC, analizza l’art. 36 della manovra, definendolo troppo penalizzante per la professione

/ Savino GALLO

Lunedì, 9 agosto 2010

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ROMA – “Negli ultimi tre anni, si è sottovalutata una normativa che pone dei paletti troppo restrittivi alla nostra professione”. Si potrebbe racchiudere in questa frase il pensiero di Annalisa De Vivo, ricercatrice IRDCEC e riconosciuta esperta in materia di disciplina antiriciclaggio, sulle ultime disposizioni già affrontate su Eutekne.info nei giorni scorsi (si vedano “Oggi il divieto a operare coi soggetti black list... e domani?” del 5 agosto e “Novità in materia di antiriciclaggio vessatorie per la categoria” del 4 agosto).
Il tema in questione, disciplinato dall’art. 36 del DL. 78/2010, convertito nella L. 122/2010, impone di astenersi dall’instaurare rapporti professionali, o interromperli se già in atto, con tutte quelle società “non ...

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