ACCEDI
Venerdì, 22 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Studi di settore per la nuova associazione professionale che prosegue un’attività

Non è prevista l’esclusione dagli studi di settore se l’attività costituisce mera prosecuzione di quella già svolta in precedenza

/ Paola RIVETTI

Venerdì, 10 settembre 2010

x
STAMPA

Gli studi di settore non trovano applicazione nei confronti dei soggetti che cessano o avviano l’attività nel corso del periodo d’imposta; l’esclusione, peraltro, non opera nei casi in cui l’attività rappresenti la mera prosecuzione di quella già svolta da altri soggetti (art. 10 comma 4 lett. b) della L. 146/98).
L’Agenzia delle Entrate, nella circolare n. 31 del 22 maggio 2007, ha precisato che, con tale previsione, “il legislatore ha inteso ricondurre nell’ambito di applicazione degli studi di settore anche quelle attività che, seppur formalmente configurabili come “nuove”, costituiscono sostanzialmente la continuazione di attività già precedentemente in essere”.
La fattispecie in esame si configura quando l’attività presenta ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU