ACCEDI
Domenica, 25 maggio 2025

FISCO

Sull’avviamento è necessario un passo indietro

Nel caso di conferimento d’azienda, l’Agenzia delle Entrate dovrebbe chiarire che per i soggetti non IAS l’avviamento passa al conferitario

/ Alessandro COTTO

Martedì, 9 novembre 2010

x
STAMPA

La posizione assunta dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 8 del 4 marzo 2010, in materia di avviamento in caso di conferimento d’azienda, continua a suscitare forti perplessità negli operatori e negli interpreti.
E mentre l’attenzione dei primi commenti era tutta diretta a confutare le argomentazioni sviluppate dall’Agenzia, emerge oggi più forte la preoccupazione di come comportarsi con riguardo alle operazioni effettuate in passato e per le quali, conformemente alla prassi prevalente, non si è seguita l’impostazione prospettata dall’Agenzia.

Vale la pena riepilogare brevemente i termini della questione.

La citata circolare n. 8 del 2010 ha affermato che, nel caso di conferimento d’azienda ex art. 176 del TUIR, l’avviamento non è oggetto ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU