La cartella deve contenere la data di esecutività del ruolo
Secondo la Cassazione, dall’esame dell’atto occorre poter risalire facilmente al conteggio degli interessi
Le cartelle di pagamento devono contenere indicazioni che consentano al contribuente l’immediata comprensione della pretesa, tra le quali rientra la data di esecutività del ruolo.
Questo è l’importante principio stabilito dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 22997 depositata in data 12 novembre 2010), principio che può costituire la base per un netto revirement dei funzionari in merito alla motivazione della cartella di pagamento. Si spera, quindi, che la motivazione delle cartelle di pagamento, in ottemperanza a detto assunto, possa essere compresa da chiunque conosca, anche sommariamente, la lingua italiana, e non solo da esperti di lingue conosciute da pochi eletti (i funzionari che hanno formato l’atto).
È noto che, almeno sino al prossimo luglio 2011, dopo l’ ...
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