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FISCO

Elenco «clienti e fornitori»: obbligo per le operazioni tracciate escluso con dubbi

Il DL Sviluppo parla di operazioni nei confronti di soggetti passivi IVA e crea problemi interpretativi per quelle con controparti «ibride»

/ Sandro CERATO e Michele BANA

Mercoledì, 11 maggio 2011

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Il recente schema di “Decreto Sviluppo”, approvato nei giorni scorsi dal Governo, contiene importanti novità anche per l’obbligo di comunicazione delle operazioni di importo almeno pari a 3.000 euro, di cui all’art. 21 del DL n. 78/2010. L’adempimento, già vigente nel 2010 per alcune fattispecie soggette a fatturazione (per importi non inferiori a 25.000 euro), viene esteso – a partire dal periodo d’imposta 2011 – alle operazioni per le quali non sussiste l’obbligo di fatturazione, il cui importo minimo è di 3.600 euro, IVA compresa.

Più in particolare, la comunicazione sussiste già dal 1° gennaio 2011, con la soglia minima di 3.000 euro, per le operazioni soggette all’obbligo di fatturazione, mentre per le altre – segnatamente quelle effettuate ...

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