Tav Torino-Lione: un gruppo investigativo interforze contro le infiltrazioni mafiose
Per prevenire infiltrazioni di stampo mafioso negli appalti per la TAV Torino-Lione, sarà creato un gruppo investigativo interforze. Lo ha annunciato oggi il Ministro dell’Interno Maroni, in visita a Torino per una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sulla realizzazione dell’alta velocità.
La task force antimafia dovrebbe ricalcare quelle già create per eventi quali la ricostruzione de L’Aquila ed Expo 2015. Quanto alla costruzione della TAV, riferendosi ai comitati di valligiani contrari all’opera, Maroni ha sottolineato che in Valsusa “non saranno tollerati atti di violenza”, escludendo però l’invio dell’esercito per presidiare il cantiere.
Infine, il Ministro si è congratulato per l’operazione che, frutto del coordinamento fra la Procura torinese e la Dda di Reggio Calabria, ha condotto all’arresto di oltre 100 affiliati all’ndrangheta e al sequestro di beni per 70 milioni di euro fra Nord Italia e Calabria. Nelle carte dell’indagine figurano anche i nomi di almeno sette politici locali. (Redazione)
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