L’Unione europea salva la Grecia, e i mercati «ringraziano»
Anche se la situazione resta incerta, il piano di salvataggio deciso dal vertice UE allenta le tensioni che hanno attraversato lo scenario internazionale
Finalmente una prova di unità e di carattere delle autorità europee, che mettono da parte i propri egoismi e tatticismi: il mercato apprezza proprio questo, al di là delle decisioni tecniche che sono state elaborate, decisioni che tra l’altro erano in parte previste.
Il piano di salvataggio per la Grecia prevede l’estensione dei finanziamenti del fondo salva Stati (EFSF - Fondo europeo di stabilità finanziaria) concessi anche a Irlanda e Portogallo, da sette anni e mezzo ad almeno 15 anni. Le nuove obbligazioni del fondo avranno un tasso di interesse intorno a 3,5% rispetto a quello attuale di circa 4,5%. Al fondo sarà inoltre permesso di concedere linee di credito “cautelative” a Paesi della zona euro anche esclusi quelli attualmente oggetto degli aiuti UE/FMI. Il meccanismo ...
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