Stabile organizzazione IVA, lente puntata sulle operazioni della casa madre
La partecipazione o meno della branch all’attività della casa madre è funzionale all’individuazione del debitore d’imposta
Per effetto dell’entrata in vigore del Regolamento del Consiglio UE n. 282/2011, il sistema dell’imposta sul valore aggiunto ha trovato una definizione puntuale di “stabile organizzazione”, nozione decisiva al fine di valutare la territorialità delle operazioni in ambito comunitario (si veda anche “Nasce la stabile organizzazione ai fini IVA” dello scorso 11 agosto).
Una delle situazioni più complesse a tale scopo si verifica laddove le operazioni siano effettuate dalla casa madre estera. In questo caso, infatti, con riferimento alle operazioni che coinvolgono esclusivamente soggetti passivi, occorrerà distinguere l’ipotesi in cui la stabile organizzazione partecipa alla cessione di beni o alla prestazione di servizi della casa madre da quella ...
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