ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Niente IVA sul costo dell’energia elettrica addebitato al cliente inadempiente

Lo chiarisce la ris. 106 dell’Agenzia, se cambia il fornitore, poiché è la natura del rapporto col cliente che determina l’imponibilità o meno

/ Marco PEIROLO

Giovedì, 10 novembre 2011

x
STAMPA

download PDF download PDF

A prescindere dal nomen iuris attribuito alla somma di denaro addebitata al cliente, è la natura del rapporto con quest’ultimo che ne determina l’imponibilità o meno ai fini IVA; in particolare, l’addebito, per essere considerato “corrispettivoex art. 13 del DPR n. 633/1972, deve rappresentare la controprestazione monetaria di una cessione o di una prestazione posta in essere direttamente tra chi effettua l’addebito e chi lo subisce.

Sulla base di questi princìpi, la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 106 di ieri, 9 novembre 2011, ha ritenuto irrilevante – agli effetti dell’IVA – il sistema indennitario elaborato dall’AEEG (Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas), applicabile in caso di “switching”, ossia di

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU