Presunzioni bancarie, prova contraria ad ampio respiro
La prova contraria alla presunzione legale relativa basata su movimentazioni bancarie può essere costituita da presunzioni semplici
La prova contraria rispetto alla presunzione legale relativa stabilita dall’art. 32 del DPR 600/73, secondo cui i versamenti e i prelevamenti dai conti correnti possono essere posti a base di rettifiche ed accertamenti come maggiori ricavi o compensi se il contribuente non dimostra che ne ha tenuto conto per la determinazione del reddito soggetto ad imposta o che non hanno rilevanza allo stesso fine, può essere rappresentata da una presunzione semplice.
È quanto sancito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 25502, depositata ieri, 30 novembre, con la quale, accogliendo i motivi di ricorso dell’Agenzia delle Entrate, ha cassato la sentenza del giudice d’appello.
Nello specifico, la Cassazione ha censurato la sentenza della Commissione tributaria regionale in quanto la ...
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