ACCEDI
Domenica, 7 settembre 2025

PROFESSIONI

Mediazione, diritti indisponibili alla ricerca di un criterio di individuazione

Per il CNDCEC, in assenza di criteri legislativi, l’esame dell’interprete va svolto caso per caso

/ Roberta VITALE

Giovedì, 16 febbraio 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

Lo studio “Diritti disponibili e indisponibili”, a cura della Commissione “Arbitrato e conciliazione” del CNDCEC, documento recentemente pubblicato sul sito internet dello stesso Consiglio nazionale, esamina alcune questioni relative all’oggetto della mediazione di cui al DLgs. 28/2010.
In proposito, si ricorda che l’art. 2, comma 1, del DLgs. 28/2010 estende l’ambito applicativo della mediazione per la conciliazione di una controversia civile e commerciale a chiunque, purché si controverta su diritti disponibili.
Inoltre, ai sensi dell’art. 12 del DLgs. 28/2010, l’omologa del verbale di accordo raggiunto in sede di mediazione è subordinata al riscontro, da parte del giudice, non solo della regolarità formale del documento, ma anche del fatto ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU