Novità per il settore nautico
Il maxiemendamento al «decreto liberalizzazioni» modifica gli importi stabiliti dal DL 201/2011
L’art. 16, commi 2-10 e 15-ter del DL 201/2011, ha introdotto, a decorrere dal 1° maggio 2012, una tassa annuale di stazionamento per le imbarcazioni che stazionano in porti marittimi nazionali, navighino o siano ancorate in acque pubbliche, anche se in concessione a privati.
Con il maxiemendamento al “decreto liberalizzazioni” (DL 24 gennaio 2012 n. 1), sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia e che ha ottenuto il via libera ieri da parte del Senato, sono stati riformulati i citati commi.
Nello specifico, l’art. 60-bis del maxiemendamento prevede che tutte le unità da diporto (senza null’altro specificare) dal 1° maggio di ogni anno siano soggette al pagamento di una tassa annuale (non sarebbe più una tassa di stazionamento in quanto tale locuzione
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