Immobile al valore del momento dell’avverarsi della condizione
Secondo la Corte di Cassazione, la base imponibile della compravendita soggetta a condizione sospensiva va computata al momento dell’avveramento
In caso di contratto sospensivamente condizionato, l’imposta di registro deve essere applicata:
- sulla base della disciplina vigente al tempo della stipula del contratto;
- determinando il valore del bene al tempo dell’avveramento della condizione.
Infatti, non sarebbe corretto ancorare l’applicazione dell’imposta di registro al valore del bene al momento della stipula del contratto, in quanto ciò svincolerebbe il prelievo tributario dalla concreta consistenza dei riflessi economici dell’atto.
Questo è uno dei chiarimenti resi dalla Corte di Cassazione, nella sentenza n. 7877, depositata il 18 maggio 2012.
Nel caso di specie, in seguito alla stipula di un contratto di compravendita immobiliare assoggettato a condizione sospensiva (per la possibilità di esercizio del ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41