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FISCO

Indebite le commissioni implicite nei derivati

Il Tribunale di Pescara, con una recente sentenza, ha condannato una banca a rimborsare il Comune di Penne

/ Ermando BOZZA

Martedì, 23 ottobre 2012

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Il Tribunale di Pescara, con una pregevole sentenza (n. 1241/2012 dell’11 ottobre 2012), ha condannato un istituto bancario a rimborsare al Comune di Penne oltre 672mila euro a titolo di commissioni occulte percepite dalla stessa nella vendita di un derivato finanziario su interessi su mutui (IRS).

Il Comune di Penne, infatti, nel periodo 2002-2004 ha sottoscritto con la Bnl quattro contratti di swap, di cui due oggetto della pronuncia in esame, che trasformavano i tassi di interesse fissi su alcuni mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti e con altri istituti di credito in tassi di interesse variabili. Il Comune, all’atto della sottoscrizione, incassava un up-front iniziale di complessivi 1.433.000 euro, ossia una somma versata immediatamente alla firma del contratto ...

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