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IL CASO DEL GIORNO

Realizzazione dei diritti «garantita» dal giudizio di ottemperanza

/ Alfio CISSELLO

Venerdì, 29 marzo 2013

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Successivamente alla formazione del giudicato della Commissione tributaria, il contribuente, per ottenere la realizzazione dei suoi diritti, può, in caso di inadempienza dell’ente impositore, agire in ottemperanza.

Il procedimento è alquanto diverso rispetto all’ordinario ricorso, siccome, tra l’altro, l’azione deve essere preceduta dalla notifica di una messa in mora a mezzo di ufficiale giudiziario e il ricorso non va prima notificato e poi depositato nella segreteria, ma subito depositato in doppio originale. Sarà poi la segreteria che lo comunicherà alla parte interessata.
Come prima affermazione, è chiaro che in sede di ottemperanza l’oggetto del processo è “blindato” nel senso che il giudice deve solo dare attuazione al giudicato, eventualmente

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