I vizi della relazione sulla gestione non invalidano il bilancio
Le irregolarità del documento di «corredo» possono determinare solo l’annullamento per vizio del procedimento di approvazione
Le “comunicazioni” contenute nella relazione sulla gestione, seppure carenti o inveritiere, non possono costituire il presupposto di una pronuncia di nullità della delibera di approvazione del bilancio d’esercizio per illiceità dell’oggetto, ma solo condurre ad una pronuncia di annullamento per vizio del procedimento di approvazione; è fatto salvo, peraltro, il caso delle “informazioni” (come quelle relative alla situazione finanziaria) in grado di rendere non intellegibile o, addirittura, di falsare il bilancio.
A precisarlo, a conferma di propri precedenti interventi (del 7 gennaio 2010, del 7 novembre 2003 e del 20 ottobre 1997), è il Tribunale di Milano nella sentenza 25 febbraio 2013 n. 2613.
Una società, in qualità di socia di minoranza di una spa, chiedeva ...
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