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Niente contraddittorio preventivo nella riqualificazione degli atti

Per la Cassazione, l’imposta ex art. 20 del DPR 131/86 ha natura complementare e non suppletiva

/ Alfio CISSELLO

Giovedì, 20 giugno 2013

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La sentenza 15319 della Corte di Cassazione, depositata ieri, contiene importanti principi relativi agli accertamenti imposta di registro fondati sulla riqualificazione degli atti ai sensi dell’art. 20 del DPR 131/86.

Uno dei vizi che i contribuenti sollevano nel ricorso contro tali accertamenti è la violazione del preventivo contraddittorio, in quanto, tra le altre cose, esso sarebbe imposto a pena di nullità dall’art. 37-bis del DPR 600/73, norma che si ritiene applicabile anche al sistema del registro.

Secondo la Cassazione, però, l’art. 20 del TUR non è una norma che ha natura antielusiva.
Essa legittima la menzionata riqualificazione secondo l’intrinseca natura e gli effetti giuridici degli atti, per cui, anche se potrebbe ritenersi una disposizione ispirata a finalità ...

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