Indennità per la perdita dell’avviamento con trattamento fiscale variabile
Come spiega l’AIDC, va individuato in relazione alla natura del proprietario e alle caratteristiche dell’immobile locato
Con la norma di comportamento n. 188, diffusa ieri, 19 giugno 2013, l’Associazione italiana Dottori Commercialisti (AIDC) esamina il trattamento, in capo sia al proprietario, sia al conduttore, dell’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale.
In via preliminare, vengono riepilogate le norme che, sotto il profilo civilistico, ne definiscono i presupposti e i criteri di quantificazione. Tra l’altro, viene ricordato che:
- l’indennità compete con riferimento ai contratti che interessano gli immobili adibiti ad attività industriali, commerciali, artigianali o turistiche;
- in caso di cessazione del rapporto di locazione, l’indennità è pari a 18 mensilità dell’ultimo canone, per le locazioni di immobili industriali, commerciali, artigianali o di interesse ...
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