La cessione intracomunitaria può essere provata con apposite clausole contrattuali
La soluzione di Assonime è idonea a dimostrare la buona fede del cedente, ma presuppone un potere contrattuale che hanno solo le imprese più grandi
La circolare Assonime n. 20 del 1° luglio 2013 esamina la prova delle cessioni intracomunitarie, in riferimento al presupposto della movimentazione dei beni dal Paese di origine a quello (diverso) di destinazione.
Le incertezze ...
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