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FISCO

Focus sull’evoluzione dei moltiplicatori per la determinazione del valore catastale

L’Agenzia delle Entrate, nella circ. 18/2013, riassume la normativa dei coefficienti da applicare alle rendite

/ Anita MAURO

Martedì, 20 agosto 2013

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Come ricordato dall’Agenzia delle Entrate nella circ. 29 maggio 2013 n. 18, la c.d. “valutazione automatica”, di cui all’art. 52 comma 4 del DPR 131/86, inibisce il potere di accertamento di valore da parte dell’Amministrazione finanziaria nei casi in cui il corrispettivo indicato in atto sia pari o superiore al valore catastale degli immobili trasferiti, determinato moltiplicando la rendita per determinati coefficienti.

A seguito dell’entrata in vigore del DL 4 luglio 2006 n. 223 (conv. L. 4 agosto 2006 n. 248), è stato introdotto nell’art. 52 del DPR 131/86 il comma 5-bis che, allo scopo di ampliare i poteri di rettifica dell’Agenzia in campo immobiliare, ha limitato il campo della “valutazione automatica” alle sole cessioni di immobili ...

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